Ho partecipato alla Getty Museum Challenge
reinterpretando un dipinto di Vincent Van Gogh.
reinterpretando un dipinto di Vincent Van Gogh.
Indroduzione
Ho partecipato alla Getty Museum Challenge rinterpretandola a modo mio. In questo lavoro ho deciso di prendere spunto da questo quadro di Vincent Van Gogh e realizzare questo lavoro, per via delle sua semplicità, ma allo stesso tempo complessitàm imitando la immagine, modificandone un po' le caratteristiche, rispetto quella originale del pittore.
Descrizione del dipinto e motivazioni della scelta
Il dipinto ritratto rappresenta una sedia impigliata, raffigurata in un angolo della stanza, abbastanza luminosa. Il soggetto principale é la sedia e i due oggetti adagiati sopra di essa.
Questo dipinto é un opera realizzata dal pittore olandese, Vincent Van gogh, realizzato nel 1888 realizzato in olio su tela, ed esposto a Londra alla National Gallery. Van Gogh andò in Francia a Parigi per poi trasferirsi a Arles per cercare e riscoprire colori più caldi per realizzare quest'opera.
L'autore vuole esprimere un senso di accoglienza, descrivendo reinterpretando un gesto di una persona che si é appena alzata ed andata via.
Innanzitutto ho cercato un luogo in cui realizzare la fotografia, quindi una stanza adeguata senza troppe luci. Poi non avendo molte possibilità ho deciso di optare per la mia camera da letto. Per realizzare tutto ciò mi sono munito di 2 teli, uno per simulare il pavimento e l’altro per la parete. Poi ho preso la sedia, cioè l'oggetto principale. Ed infine ho deciso di appoggiare sopra di essa una mascherina e un guanto inerente a questo periodo di quarantena, sostituendolo con la pipa di Van Gogh, oggetto chiave del dipinto.
Ho realizzato varie fotografie in varie angolazioni cosi da essere verosimile al dipinto di Van Gogh. Un po' di difficoltà le ho riscontrate nello scattare le foto mentre con gli scaffali dovevo tener sorretto il telo che fa da sfondo nel quadro,
Poi in post-produzione ho modificato varie impostazioni come la luminosità, le ombre, il contasto e l'esposizione ed ovviamente anche un po' la vividezza cercando di renderla similare al dipinto originale.
Sitografia
Per realizzare un lavoro più preciso e accurato ho deciso di informarmi sull'opera tramite tre fonti principali tra cui la più famosa ed istantanea cioè Wikipedia, e poi altri due siti meno risaputi:
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Sedie_(Van_Gogh)
https://losbuffo.com/2018/09/23/la-sedia-di-gauguin-e-di-vincent/
https://www.exibart.com/opera/opera-vincent-van-gogh-la-sedia-di-vincent/amp/
Conclusioni
In conclusione nella prima versione della fotografia ho scattato una foto con lo smartphone, risultando leggermente deformata perché l'obiettivo dello smartphone è un grandangolo e questo tipo di obiettivi, se il soggetto è troppo vicino alla camera, deforma un po' ciò che sta in primo piano. Per correggere questo errore ho voluto simulare un obiettivo a lunga focale allontanandomi dal soggetto e poi ingrandendo la parte centrale dell'inquadratura. Poi ho ristrutturato il testo, unendo il dipinto e la foto in un unico JPG. Per poi riscrivere il titolo, e modificandone le varie informazioni del dipinto e del autore prese da fonti in circolazione. Sono riuscito ad apportare molte modifiche migliorando l'aspetto di questo blog.